Legge Bilancio, Fiaschi "Pacchetto sport, favorisce inclusione sociale. Da rivedere introduzione società sportive dilettantistiche lucrative”
Il Forum Nazionale esprime apprezzamento per le misure nazionali mirate a valorizzare il ruolo inclusivo dello sport. Perplessità invece sulle società dilettantistiche lucrative
"Apprezziamo lo sforzo complessivo da parte del Governo nei confronti di alcune categorie sociali attraverso il cosiddetto 'Pacchetto sport' inserito all’interno della Legge di Bilancio. Il provvedimento infatti prevede misure che favoriscono la partecipazione dei giovani migranti alle attività sportive e riconosce un sostegno importante all’impiantistica nelle periferie, scelte che valorizzano il ruolo dello sport come strumento di inclusione sociale, di integrazione culturale e di promozione umana.” E’ quanto dichiarato dalla Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore Claudia Fiaschi, che commenta così il pacchetto sport previsto all’interno della Legge di Bilancio. “Le attività dello sport dilettantistico italiano si reggono grazie all’azione entusiasta di centinaia di migliaia di volontari che operano nelle tante società sportive presenti in tutto il territorio nazionale e che sono impegnate ad assicurare, con continuità e a tutte le persone, a cominciare da quelle meno abbienti, e in ogni età della vita, il diritto alla salute, alla pratica motoria e sportiva. Socialità, relazioni e stili di vita attivi che rendono l’associazionismo sportivo dilettantistico un patrimonio di assoluto rilievo e un modello di riferimento nel nostro Paese e in Europa. Per questo esprimiamo perplessità in merito all’introduzione della figura di società sportiva dilettantistica “lucrativa”. Tale previsione aggiunge una nuova tipologia di soggetto a quelle esistenti e a quelle recentemente introdotte dalla riforma del Terzo settore che già ci aveva spinto a richiedere un tavolo ad hoc interministeriale per armonizzare e coordinare le normative. Riteniamo urgente l’attivazione del tavolo per pervenire ad una efficace e coerente regolazione del settore.”
Fonte: Forum Terzo Settore Nazionale