Progetti
La Regione promuove annualmente un piano di contributi a sostegno del terzo settore. A partire dal 2013 – a fronte della contrazione delle risorse e della conseguente necessità di promuovere progetti innovativi di cui potessero beneficiare il numero più ampio possibile di cittadini - la scelta della Regione è stata di destinare i contributi delle Associazioni regionali di promozione sociale al sostegno di progetti di rete, con priorità a progetti che prevedano anche il coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato.
In questa nuova fase di progettazione il Forum si è reso disponibile a fare da collettore tra le diverse organizzazioni regionali ed è partner di alcuni progetti (indicati di seguito).
Progetti anno 2016 (in realizzazione nel 2017)
Moltiplichiamo le O. Orientamento, Organizzazione, Occupabilità e Orticultura
In continuità con gli obiettivi e le azioni portate avanti lo scorso anno con il progetto "Aggiungi un orto a tavola", il progetto si propone di promuovere nuove forme di mutualità, valorizzando e disseminando buone pratiche già presenti nel nostro territorio regionale. Il tutto attraverso molteplici attività: dai laboratori per le donne migranti; alle attività di doposcuola e aggregazione per i ragazzi più fragili; ai percorsi per promuovere, attraverso l'agricoltura sociale, l'inclusione sociale e lavorativa delle persone cosiddette "svantaggiate". Tra le azioni anche la realizzazione in Provincia di Ravenna di un “emporio no spreco” per fornire alle famiglie più bisognose beni di prima necessità recuperando le eccedenze alimentari e anche le eccedenze di prodotti orticoli degli insediamenti ortivi Ancescao collegati agli empori.
Servizi in rete. Sportello diffuso per l’associazionismo di promozione sociale
Mentre per le organizzazioni di volontariato la legge di riferimento ha previsto degli specifici centri di consulenza e servizi a cui fare riferimento (i Centri di Servizio per il Volontariato), la normativa per le Associazioni di Promozione Sociale (APS) ad oggi non ha previsto nulla di simile.
La Regione Emilia Romagna aveva ovviato a questa mancanza dando alle province la delega per quanto riguarda i rapporti con le APS, ma, con la recente riforma dell’assetto amministrativo, questo ruolo è venuto a mancare.
In questo contesto il progetto si pone l'obiettivo di offrire un servizio di consulenza, informazione e formazione alle APS, in primis nei territori dove si riscontra l’assenza di qualsivoglia intervento in merito e, secondariamente, allargare a tutta la platea regionale le fonti di informazione per le APS.
#Homelesszero: verso un modello strategico integrato
In continuità con il progetto "Accogliere per ricominciare", conclusosi a inizio 2016, il progetto si propone di proseguire il lavoro di coordinamento e sviluppo della rete tra organizzazioni che si occupano di senza dimora e marginalità estrema, al fine di consolidare e sviluppare un network specifico ed altamente specializzato, anche attraverso attività formative e scambi di buone pratiche. Tra i temi al centro del progetto e delle attività formative previste: la diffusione e l'approfondimento delle Linee di Indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione in Italia, lo scambio di buone pratiche sull'housing first e l'approfondimento e l'innovazione del lavoro di strada.
Progetti anno 2015 (realizzati nel 2016)
Progetto "Aggiungi un orto a tavola" - Associazione capofila: Ancescao Emilia Romagna
Attraverso un'articolata rete di partner il progetto si propone di valorizzare e promuovere l'agricoltura sociale quale strumento per rafforzare i rapporti interpersonali, le relazioni sociali e i contrasto ad ogni forma di emarginazione, creando percorsi di incontro, scambio e integrazione per favorire l'inclusione dei soggetti più deboli. Ulteriori obiettivi riguardano poi la prevenzione dell'abbandono scolastico e dell'eventuale devianza, valorizzando le iniziative e le buone pratiche esistenti sul nostro territorio regionale, con particolare attenzione alle esperienze rivolte ai giovani di origine straniera e alle loro famiglie. Infine sono previste azioni e percorsi tesi a valorizzare, condividere e diffondere conoscenze in campo alimentare per tutte le generazioni e le famiglie e favorire una risposta adeguata all’esigenza di un’alimentazione sana e sicura e a corretti stili di vita.
Progetto "Adolescenza e terzo settore". Conoscere e condividere buone prassi con i più giovani per lo sviluppo del contesto sociale - Associazione capofila: Uisp Emilia Romagna
Il progetto nasce nell'ambito delle attività di elaborazione e confronto portate avanti ormai da diversi anni dal Forum Terzo Settore (e dal gruppo di lavoro dedicato) sul tema degli adolescenti e dei giovani. L'obiettivo è quello di portare alla luce, condividere e mettere a sistema, attraverso un percorso formativo-laboratoriale, le ricche esperienze che le organizzazioni che fanno parte del Forum Terzo Settore Emilia Romagna e della rete dei Forum Territoriali hanno sviluppato nell’ambito dei servizi e delle attività per e con gli adolescenti.
Progetto "Protagonisti di un nuovo sviluppo", informazioni, trasparenza e impatto sociale nelle Associazioni di Promozione Sociale - Associazione capofila: Arci Emilia Romagna
In continuità con la progettazione dell'anno precedente mirata ad approfondire il tema del ruolo e dell'identità delle APS, il progetto si propone di promuovere e fornire strumenti per dar conto e misurare l'impatto sociale e socio-economico delle Associazioni di Promozione sociale, attraverso la diffusione della cultura della raccolta e valorizzazione dei dati e della rendicontazione sociale. Con l’obiettivo di promuovere la cultura della trasparenza e della rendicontazione sociale anche in prospettiva dell’applicazione della nuova legge di riforma del terzo settore.
Progetti anno 2014 (realizzati nel 2015)
Progetto Esperienze generative: piccoli mediatori crescono - Associazione capofila: Acli Emilia Romagna
Partendo dall'esperienza del progetto "Piccoli mediatori crescono”, promosso dal Centro Servizi per il volontariato della Provincia di Modena e preso in esame dalla Ricerca regionale "Un altro welfare: esperienze generative", il progetto si propone di implementare nei territori di Rimini e Ferrara nuove esperienze di mediazione rivolte ad adolescenti e giovani, con particolare attenzione al tema intergenerazionale e interculturale. Il tutto attraverso azioni di individuazione dei contesti, di formazione di futuri mediatori e di realizzazione di percorsi di mediazione nelle scuole o in altri contesti educativi.
Progetto Accogliere per ricominciare - Associazione capofila: CSI Emilia Romagna
Il progetto si propone di rafforzare ed estendere la rete regionale degli organismi pubblici e del terzo settore già impegnati in azioni, interventi e progetti nell'ambito della povertà estrema, della marginalità e dei senza dimora. Accanto a questa azione è prevista anche la sperimentazione di alcune buone prassi in diversi territori della regione, attraverso una metodologia condivisa e confrontabile finalizzata a far emergere aspetti rilevanti al fine di prevenire lo scivolamento nella cronicità della condizione di povertà estrema e/o senza dimora.
Progetto Terzo settore e le opportunità dell’Europa, si cresce insieme: Europartners - Associazione capofila: Uisp Emilia Romagna
Il progetto si propone di realizzare supporto specifico per le organizzazioni di terzo settore in relazione alle opportunità offerte sia dalle risorse economiche che dal sistema di relazioni a livello europeo. Si pone inoltre l'obiettivo di aumentare lo scambio e la collaborazione in questo ambito tra gli attori sociali del pubblico e del privato, supportando la creazione di relazioni stabili e favorendo l'inserimento dei soggetti del terzo settore in reti europee.
Progetto Identità delle APS tra impresa sociale e finalità solidaristiche - Associazione capofila: Arci Emilia Romagna
Pur rappresentando la grande maggioranza di soci e associazioni la promozione sociale continua ad essere la realtà del terzo settore meno valorizzata. Partendo da questo presupposto il progetto si pone l'obiettivo di individuare, attraverso una ricerca-azione, indicatori sia economici che sociali in grado di misurare l’impatto delle attività che svolgono le associazioni di promozione sociale, con attenzione anche alla loro futura possibile applicazione anche in ipotesi di bilanci o rendiconti sociali o di missione.
Progetti anno 2013 (realizzati nel 2014)
Progetto "Il ruolo dell’associazionismo nei processi di inclusione sociale: mezzi, strumenti e metodi" – Associazione capofila: Uisp Emilia Romagna
Il progetto intende fornire alle associazioni del terzo settore strumenti e metodi per poter operare efficacemente in un sistema di integrazione pubblico/privato. In particolare sono previsti momenti formativi, informativi ed attività di supporto e animazione volti a rafforzare la capacità delle associazioni di lavorare in rete e di svolgere appieno il proprio ruolo propositivo e innovatore. Il percorso progettuale ha come sfondo di riferimento la nuova programmazione regionale in ambito sociale e sanitario tenuto conto delle nuove emergenze e dei nuovi indirizzi dell’Unione europea per il settennio 2014-2020.
Progetto "Osservatorio sul terzo settore" – Associazione capofila: Auser Emilia Romagna
Il progetto si propone di ampliare l’esperienza già attivata a Reggio Emilia di sviluppo di un Osservatorio Permanente sul Terzo Settore di livello provinciale attraverso uno startup del percorso in più province della Regione Emilia Romagna (Bologna, Modena e Ravenna). L’obiettivo è infatti quello di sviluppare strumenti di rilevazione e di osservazione che permettano una reale e precisa fotografia del Fenomeno del Terzo settore, valorizzando i soggetti che operano nel terzo Settore rendendoli visibili e inserendoli in un percorso coordinato.
Progetto “Agenda per l’innovazione sociale” – Associazione capofila: Acli Emilia Romagna
Il progetto si propone di completare la rete dei Forum provinciali su tutto il territorio regionale, in particolare attraverso l’avvio di un percorso di costituzione dei Forum di Rimini e Forlì-Cesena. Si propone inoltre di sostenere attività di elaborazione e proposta dei Forum già esistenti e in fase di consolidamento e consolidare la rete dei Forum provinciali nel suo complesso.
Progetto " Codice di autoregolamentazione" – Associazione capofila: Arci Emilia Romagna
Il progetto si propone di promuovere e implementare il Codice di Autoregolamentazione siglato nel 2013 dalle maggiori associazioni regionali di promozione sociale con lo scopo di ricercare la massima trasparenza e riconoscibilità, contrastare l’abusivismo associativo e informare correttamente gli associati dei vincoli e delle regole da rispettare. A tal fine sono previste: azioni per promuovere la diffusione del Codice a livello territoriale (e l’implementazione di omologhi codici provinciali); azioni formative rivolte a dirigenti delle associazioni e degli enti locali e campagne di comunicazione sul gioco pulito (per il contrasto al gioco d’azzardo e al doping).