Accogliere per ricominciare: entra nel vivo il progetto di rete per promuovere l'accoglienza delle persone senza dimora

senza-dimora

Da settembre al via un percorso di scambio e confronto rivolto a operatori e volontari per condividere buone prassi e progetti innovativi

Rafforzare la rete dei soggetti impegnati in percorsi riguardanti le persone senza dimora e, nello stesso tempo, sperimentare e condividere alcune buone prassi e progetti innovativi, mirati a prevenire lo scivolamento nella cronicità delle situazioni di povertà estrema.
Sono questi gli obiettivi del progetto  “Accogliere per ricominciare”,  promosso da CSI Emilia Romagna assieme a una ricca rete di organizzazioni del terzo settore, associazioni di volontariato e Caritas Diocesane che si occupano da tempo delle persone senza dimora presenti in Emilia Romagna.

 Finanziato dalla Regione con i contributi destinati alle organizzazioni regionali di promozione sociale, il progetto si pone in continuità con un importante percorso di confronto e ricerca sul fenomeno dei senza dimora nella nostra regione avviato già dal 2012 tra Regione Emilia Romagna, Istituzioni locali e organizzazioni del terzo settore impegnate in questo ambito.
Attraverso la partecipazione di numerosi partner, "Accogliere per ricominciare" si propone infatti di allargare la rete e coinvolgere anche associazioni che, pur non occupandosi di questo tema specifico, sempre più si trovano a contatto con persone in situazione di fragilità e vulnerabilità, e di sensibilizzarle fornendo agli operatori e ai volontari strumenti comuni. A questo proposito, verranno realizzati una guida in formato digitale e un catalogo delle buone prassi per promuovere la collaborazione tra soggetti di territori diversi e supportare coloro che ogni giorno lavorano per dare visibilità e voce a chi non ne ha.

Dopo una prima fase mirata alla costruzione della rete e alla costituzione di un Tavolo di lavoro, da settembre il progetto si appresta ad entrare nel vivo, con l’avvio del confronto tra operatori di diverse province, coadiuvati dalla presenza di una formatrice professionale grazie alla collaborazione con l’Associazione Servizi per il Volontariato di Modena.
Sempre a partire da questo mese verranno inoltre risollecitati i territori dove la fase di avvio necessita di tempi più lunghi e, contemporaneamente, riprenderanno a pieno ritmo gli incontri mensili del gruppo di lavoro promosso dalle organizzazioni che aderiscono al progetto.
Infine, si avvicina il 17 ottobre, “Notte dei senza dimora”, e in molte città italiane sono in programma iniziative dedicate proprio a loro, a dimostrazione del fatto che l’argomento è sempre di grande attualità e che vale la pena continuare a sensibilizzare la società civile su questo tema.

“Accogliere per ricominciare” è promosso dai coordinamenti regionali di CSI (associazione capofila), Auser, Anteas, Anpas, Uisp, CittadinanzAttiva, FioPsd, Ancescao, Acli, Aics, Forum Terzo Settore, Legacoopsociali. Partecipano inoltre ASP Bologna, Caritas Diocesana di Piacenza-Bobbio, Porta Aperta Modena, Madonna della Carità Cooperativa Sociale, Caritas Diocesana di Reggio Emilia-Guastalla, Caritas Diocesana di Ravenna-Cervia, Caritas Diocesana Imola, Associazione Farsi Prossimo, Associazione Avvocato di Strada, Forum Terzo Settore Rimini.

Tags: CSI, FIOPSD, Progettazione, Povertà e inclusione sociale, Emilia Romagna