Adolescenti e giovani: dalla Regione due bandi rivolti al terzo settore
A disposizione 1 milione di euro per la realizzazione di progetti educativi e sociali. Le domande entro l'11 giugno
Si va dall’aiuto nello svolgimento dei compiti all’organizzazione di percorsi individualizzati per migliorare il rendimento scolastico, dalle attività sportive o di gioco agli incontri con esperti per utilizzare più consapevolmente i social network.
Sono solo alcune delle attività educative e sociali rivolte ai ragazzi tra gli 11 e i 24 anni residenti in Emilia-Romagna, che potranno essere finanziate nell’ambito di due bandi approvati dalla Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, sostenuti con 1 milione di euro.
Il primo bando relativo al progetto “I grandi assenti del welfare”, è destinato ad associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, parrocchie ed enti locali della Città Metropolitana di Bologna ed è finanziato per il secondo anno consecutivo dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna con 400mila euro.
Il secondo, “Giovani generazioni”, è rivolto ad associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali e parrocchie operanti in tutte le altre province dell’Emilia-Romagna ed è finanziato dalla Regione con 600 mila euro: 200mila per sostenere progetti di valenza regionale 400mila per progetti di valenza territoriale.
Obiettivi comuni a entrambi, offrire un sostegno per accompagnare i ragazzi nel complesso passaggio all’età adulta, migliorandone gli stili di vita e il sistema di relazione con coetanei e familiari; attraverso la promozione di forme aggregative (scoutismo e oratori) e l’orientamento scolastico per scongiurare l’abbandono degli studi e prevenire il disagio sociale.Rientrano tra i progetti anche la prevenzione al bullismo e al cyberbullismo.
I bandi sono scaricabili sul sito della Regione Er Sociale, alla pagina http://url.emr.it/ea452i7i
Le domande devono essere presentate entro le ore 13 dell’11 giugno 2018 e inviate in originale (pena l’esclusione) alla Regione Emilia-Romagna per posta elettronica certificata al seguente recapito: segrsvilsoc@postacert.regione.emilia-romagna.it; oppure con lettera raccomandata; o ancora, consegnate a mano all’ufficio Protocollo della Regione (Stanza 707, 7° piano, viale Aldo Moro 21- Bologna), dalle ore 9 alle 13 (da lunedì a venerdì) con copia del frontespizio per apporre timbro di ricevuta.
(Fonte: Regione Er Sociale)
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