Al via il contributo energia per gli Enti del Terzo Settore
Le domande vanno presentate entro le ore 12 del 12 dicembre 2023 sulla piattaforma di Invitalia
Il Ministero del Lavoro segnala che dall’8 novembre è attiva la piattaforma per chiedere il contributo energia per gli ETS che non erogano prestazioni socio-sanitarie o socio assistenziali in regime residenziale o semiresidenziale per persone con disabilità (ricordiamo che questa categoria di enti è già stata beneficiaria di un analogo ristori nei mesi scorsi).
La misura “contributo energia agli Enti iscritti al registro del Terzo Settore” riconosce un contributo a fondo perduto per l’aumento dei costi di energia elettrica e gas naturale sostenuti nei primi tre trimestri del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021. La dotazione finanziaria è di circa 100 milioni di euro.
La piattaforma è gestita da Invitalia e il contributo può arrivare a un massimo di 30.000 euro per ogni richiedente.
Le domande vanno presentate entro le ore 12 del 12 dicembre 2023 a questo link
www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/contributo-energia-enti-registro-terzo-settore/presenta-la-domanda
Possono beneficiare della misura:
- gli enti iscritti nel registro unico nazionale del terzo settore di cui all’art 45 del d.lgs. n.117/2017;
- le organizzazioni di volontariato (odv) tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del d.lgs. n.117/2017;
- le associazioni di promozione sociale (aps) tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del d.lgs. n.117/2017;
- le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus) di cui al decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe;
- gli enti religiosi civilmente riconosciuti di cui all’art. 4, comma 3 del d.lgs. n.117/2017.