Casa: dalla Regione altri 21,4 milioni di euro per sostenere chi fatica a pagare l’affitto
Il doppio delle risorse rispetto al 2020. Bonaccini-Schlein: “Garantire il diritto all’abitare”
La Regione Emilia-Romagna, con un atto approvato dalla Giunta in questi giorni, si impegna a stanziare altri 21,4 milioni di euro in fondi destinati alle spese di affitto negli anni della pandemia 2020-2021. Risorse proprie e statali che vanno a integrare la dotazione del Fondo Affitto 2021 - 11,6 milioni a inizio anno -, portandola complessivamente a 33 milioni di euro, il doppio di quelle stanziate nel 2020. Salgono così a un totale di 50,6 milioni di euro (35 milioni di euro statali e 15,6 milioni di euro regionali) gli aiuti della Regione per le famiglie e le persone che, anche a causa della pandemia, non possiedono risorse sufficienti a pagare l'affitto.
Si tratta di una nuova boccata d’ossigeno, nella fase ancora critica del post emergenza, che consentirà a Comuni e Unioni di Comuni di proseguire con l’assegnazione dei contributi - fino a tre mensilità, per un tetto massimo di 1.500 euro - attraverso lo scorrimento delle graduatorie già formate lo scorso aprile.
L'impegno della Regione per garantire il diritto primario all'abitare è stato ribadito dal presidente Stefano Bonaccini e dalla vicepresidente con delega alle Politiche sociali e abitative, Elly Schlein che lo scorso venerdì 22 ottobre hanno presentato in videoconferenza stampa l'intervento e le modalità di assegnazione dei contributi.
"Con questi ulteriori 21 milioni arriviamo complessivamente a coprire domande per 33 milioni, il doppio dell’anno scorso - hanno sottolineato Stefano Bonaccini e Elly Schlein - È importante agire su più fronti e con tutti gli strumenti che abbiamo, affinché gli effetti della pandemia non sfocino in un aumento delle diseguaglianze economiche e sociali di lungo periodo.".
In particolare, i contributi serviranno ad accogliere nuove richieste, facendo scorrere le due distinte graduatorie formatesi a seguito degli specifici bandi comunali, chiusi il 9 aprile scorso. La prima graduatoria è quella che riguarda persone o nuclei con un Isee annuo fino a 17.154 euro, la seconda è relativa a persone o nuclei con un Isee annuo fino a 35mila euro che abbiano subito una diminuzione del reddito di almeno il 20% durante il lockdown. I bandi prevedevano inoltre che, in caso di calo del reddito, potessero richiedere il contributo anche gli inquilini degli alloggi Erp (Edilizia residenziale pubblica).
Per quanto riguarda i bandi di Comuni e Unioni del 2020, che hanno messo a disposizione complessivamente 17 milioni e 600 mila euro del Fondo Affitti 2020, sono state soddisfatte 13.438 richieste, a fronte delle 15.725 presentate da cittadini e nuclei famigliari per ottenere il sostegno regionale. Con le risorse già erogate nel corso del 2021 ulteriori domande residue sono nel frattempo state soddisfatte. Sono invece 51.981 quelle ritenute “potenzialmente” valide, ma che devono essere dichiarate effettivamente ammissibili, dopo la conclusione della fase istruttoria in capo ai Comuni, a seguito dei bandi da 11,6 milioni di euro chiusi il 9 aprile scorso, sulla base del Fondo Affitto 2021, cui vanno ad aggiungersi i 21,4 milioni appena stanziati.
I fondi regionali per il sostegno all'affitto sono così ripartiti: alla provincia di Bologna andranno 6.476.370 euro; a quella di Modena 3.694.960 euro; a quella di Reggio Emilia 2.011.540 euro; a quella di Parma 2.009.893 euro; a quella di Ravenna e a quella di Rimini 1.606.432 euro ciascuna; a quella di Forlì-Cesena 1.600.257 euro; a quella di Piacenza 1.326.480 euro; a quella di Ferrara 1.067.936.
Per maggiori informazioni consultare il sito della Regione Emilia-Romagna:
www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/casa-dalla-regione-risorse-aggiuntive-per-sostenere-chi-e-in-difficolta-a-pagare-l2019affitto-altri-21-4-milioni-di-euro-ai-comuni-per-soddisfare-nuove-richieste
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