Codice terzo settore: intesa su finanziamenti per iniziative di livello nazionale e di livello locale, circa 62 milioni di cui 28 attribuiti alle Regioni
Bonaccini: indispensabile un'azione di sostegno e di sviluppo degli enti del Terzo settore
Le Regioni hanno dato l’intesa all’atto di indirizzo con cui si finanziano diverse attività del terzo settore e con cui si prevede una programmazione triennale. Per il solo 2018 si tratta di un complesso di risorse è pari a circa 62 milioni di euro” lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Stefano Bonaccini.
Con l'entrata in vigore del Codice del Terzo settore sono stati individuati le attività di interesse generale ed uno specifico "Fondo", finalizzato a sostenere, anche attraverso le reti associative, lo svolgimento di attività di interesse generale attraverso il finanziamento di iniziative e progetti promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni comprese tra gli enti del Terzo settore.
“Un'azione di sostegno e di sviluppo degli enti del Terzo settore - che coinvolga i diversi enti, anche attraverso la diffusione della cultura del volontariato - è’ molto importante se si vuole davvero dare concretezza al principio di sussidiarietà. Ma il principio di sussidiarietà – ha concluso Bonaccini - può assumere ancora più valore nella sua declinazione verticale con un approccio che sia davvero basato sulla leale collaborazione, a partire dalla dimensione regionale e fino a coinvolgere la dimensione nazionale”.