Debutta in serie B il "cartellino verde", lo strumento ideato dalle associazioni sportive per premiare il fair play
Il riferimento è a "Oltre le regole", il torneo di calcio Uisp per bambini che da anni premia il gioco corretto
"Se la Lega Serie B prende spunto da noi, vuol dire che stiamo lavorando bene". Così Umberto Molinari, responsabile del settore giovanile della Uisp di Bologna, ha commentato l'introduzione nella serie cadetta del cartellino verde da "sventolare" al giocatore che durante una partita si distingue per gesti di fair play.
Il riferimento è a "Oltre le regole", il torneo di calcio Uisp per bambini che, da cinque anni, ha sostituito i tradizionali cartellini giallo e rosso con uno azzurro, proprio per premiare il gioco corretto. "Finalmente - prosegue Molinari - il mondo professionistico si accorge del lavoro degli enti di promozione sportiva che, attraverso il gioco, mirano anche all'educazione dei bambini".
Una formula di grande successo. Il torneo senza classifica organizzato dalla Uisp di Bologna infatti ha fatto registrare un costante aumento delle iscrizioni: se il primo anno a partecipare erano 16 squadre e circa 200 giocatori, per questa stagione si aspettano oltre 150 formazioni per più di 2.400 calciatori, con un ampliamento della partecipazione anche ai giovanissimi dai 12 ai 14 anni e ad alcune squadre di Imola e Vignola.
Tags: UISP, Sport per tutti, Bologna