Diritto alla cittadinanza digitale: la campagna del Forum Terzo Settore Emilia-Romagna approda su Repubblica

Le decine di migliaia di associazioni presenti sul territorio Emiliano-Romagnolo sono state e continuano a essere una risorsa importantissima per sostenere le fasce di popolazione più fragili gravemente colpite dagli effetti della crisi sanitaria ed economica in corso. Un universo, quello del sociale, che ha subìto, a sua volta, in modo severo l'impatto della pandemia, e la conseguente crisi economica, relazionale e territoriale.

Di crisi del Terzo Settore e di ricette per uscirne si è occupato il quotidiano Repubblica lo scorso 22 maggio raccontando nelle sue pagine, la campagna lanciata dal Forum Terzo settore Emilia-Romagna per sostenere e innovare lo straordinario patrimonio sociale rappresentato dal mondo associativo regionale. I temi chiave dell'iniziativa portata avanti dal Forum per garantire a tutti reti, tecnologie e formazione adeguate, sono il diritto alla cittadinanza digitale e la geolocalizzazione di tutte le strutture delle associazioni presenti sul territorio.

La spinta al digitale parte quindi dall'esigenza di rilanciare un Terzo settore che ha subìto soprattutto le conseguenze del distanziamento sociale, provvedimento doveroso per preservare la salute dei cittadini dal Covid che contrasta però con quella che è la socialità, su cui si basano i tre settori principali del Forum (il volontariato, la promozione sociale e la cooperazione sociale) che, soprattutto durante il primo lockdown, sono stati colpiti in modo diverso. In questo senso l’obiettivo dell'iniziativa è che tutte le realtà associative possano rimanere attive anche dopo la pandemia, perché oltre a essere un patrimonio di tutti rappresentano sicuramente uno dei tratti identitari della Emilia-Romagna mobilitando più del 50% della popolazione regionale.

Con questa campagna Forum Emilia-Romagna vuole compiere un primo passo verso il cambiamento, disegnando un'idea di futuro in cui il Terzo Settore sia attrezzato per affrontare il post pandemia e le sfide che verranno. In questo senso l'iniziativa del Forum s'inserisce in un progetto più ampio che punta al rinnovamento del Terzo Settore e si propone di sviluppare, oltre quello relativo al digitale, i campi della domiciliarità, della prossimità e della sostenibilità ambientale.

In allegato lo speciale su Repubblica del 22 maggio.