Nidi, all'Emilia Romagna 20 milioni in più per abbassare le rette e migliorare la qualità dei servizi

bambini

È quanto è stato deciso a Roma in Conferenza unificata, a seguito delle richieste di modifica avanzate da Regioni ed Enti locali

All’Emilia-Romagna saranno destinati 20 milioni di euro per sostenere il sistema nazionale integrato di educazione e istruzione per i bambini da zero a sei anni. È quanto è stato deciso a Roma in Conferenza unificata, a seguito delle richieste di modifica avanzate da Regioni ed Enti locali. Si tratta del riparto del fondo complessivo di 209 milioni di euro che il ministero dell’Istruzione ha messo a disposizione del sistema Regioni e Enti locali.

Le risorse provengono dallo specifico fondo istituito in attuazione di uno dei decreti attuativi – il 65/2017- della legge 107/2015. Le risorse assegnate all’Emilia-Romagna andranno direttamente nelle casse dei Comuni e loro Unioni e si sommeranno ai contributi che la Regione ogni anno stanzia per la qualificazione dei servizi educativi.

I fondi saranno in buona parte destinati alla gestione dei servizi educativi per l’infanzia, soprattutto quelli per bambini da 0 a 3 anni, per rendere possibile un effettivo contenimento delle rette a carico delle famiglie. Nel 2018, anche a fronte di questa nuova linea di finanziamento, la Regione aggiornerà gli indirizzi in materia di servizi educativi, ragionando con gli Enti locali e con i diversi protagonisti del sistema integrato.

Maggiori approfondimenti sul sito della Regione>>

(Fonte: http://sociale.regione.emilia-romagna.it/)

Tags: Infanzia e giovani, Emilia Romagna