#OngATestaAlta: la dura replica delle Ong alle accuse infondate sui soccorsi in mare
In una conferenza stampa organizzata da Forum e Aoi presentati i dati sull'efficacia e la trasparenza dell'operato delle ONG
"Basta illazioni, basta fango. Se ci sono irregolarità certificate dai fatti, che le indagini proseguano, altrimenti lasciate lavorare in pace le Ong che si occupano di accoglienza e di recupero dei migranti in mare".
E' dura la replica di Ong e Forum Terzo Settore nel corso della conferenza stampa #OngATestaAlta, promossa dalle due organizzazioni il 10 maggio a fronte dei gravi e indiscriminati attacchi da parte di vari esponenti politici subiti nelle ultime settimane dalle Ong impegnate nei soccorsi in mare.
Obiettivo dell'incontro, quello di rispondere alle accuse attraverso dati e testimonianze sull'efficacia e trasparenza delle Ong, confrontandosi con media, politici e le altre reti di Ong.
"I dati parlano per noi: mobilitiamo 600 milioni di euro per la povertà, abbiamo 3000 progetti di cooperazione e volontariato e 82 mila volontari in tutto il mondo, ce lo mostra anche il portale Open-Cooperazione. Non accettiamo accuse - ha sottolineato Silvia Stilli, Portavoce di AOI, che in apertura ha ricordato le vittime della cooperazione internazionale, volontari e cooperanti e operatori dei media: “amici che hanno scelto di ‘restare’ dando la vita per gli ultimi”, come Vittorio Arrigoni, Giovanni Lo Porto, Ilaria Alpi e Miran Hrovatin e molti altri, a cui AOI e Forum Terzo Settore hanno dedicato l’incontro.
"Le Ong italiane non si vogliono sottrarre né al confronto né agli opportuni controlli", ha ribadito la Portavoce di AOI, esprimendo un sonoro “No” alle accuse generalizzate basate su presunte “certezze” o “ipotesi di indagini” che, date in pasto ai media, producono effetti devastanti nel corpo sociale del Paese e generano un pericoloso scollamento tra i cittadini e le Ong.
“Il mondo solidale non vuole essere strumentalmente utilizzato in una campagna elettorale già in atto, in Italia ed in Europa - ha aggiunto Stilli - : irresponsabile l’atteggiamento di attacco alle Ong impegnate nei soccorsi in mare del Vicepresidente della Camera Luigi di Maio del M5S e del leader della Lega Nord Salvini: nel nome del blocco all’accoglienza degli immigrati, generano uno scollamento grave tra associazionismo sociale e cittadini.”
>> Sul sito del Forum Nazionale il video della conferenza stampa e il comunicato congiunto di Forum e Aoi