Politiche abitative "è necessario avviare una progettazione integrata"
La necessità di fare sistema e promuovere azioni comuni per risolvere il problema abitativo al centro del convegno sull'housing sociale promosso dalle Centrali Cooperative
"Risolvere il problema abitativo è una priorità". A sottolinearlo è Elisabetta Gualmini, vicepresidente della Regione con delega al Welfare e alle Politiche abitative, intervenendo al convegno su “Housing sociale cooperativo” promosso a Bologna dalle Centrali cooperative dell’Emilia-Romagna con il patrocinio della Regione.
“Negli ultimi tempi sono aumentati gli sfratti, le famiglie si impoveriscono sempre di più a causa della crisi, i proprietari di case si ritrovano con immobili vuoti e le aziende edili non lavorano – ha affermato Gualmini – Premesso che non si può continuare a consumare suolo, la soluzione è di avviare una progettazione integrata che consenta di recuperare e riutilizzare il patrimonio esistente”.
E la proposta delle Centrali cooperative di cui si è parlato al convegno va proprio in questa direzione: investire sul social housing, mettendo a disposizione dei cittadini in difficoltà case e palazzi sfitti o abbandonati, investendo sulla coabitazione.
Il tutto non in un'ottica assistenziale, ma puntando proprio sulla co-progettazione, mettendo insieme cittadini, imprese, aziende ed enti pubblici per creare un meccanismo virtuoso in grado di generare ricchezza da un lato e migliorare la qualità della rete sociale, rispondendo all’emergenza abitativa e del vivere in ambiente urbano.
Fonte: http://sociale.regione.emilia-romagna.it