“Posso farmi una doccia?”: la campagna di raccolta fondi di Porta Aperta

doccia

Il ricavato garantirà docce in estate alle persone senza fissa dimora

Per chi vive in strada la possibilità di fare una doccia e prendersi cura di sé non è semplice. Presso l’associazione Porta Aperta di Modena il servizio docce è attivo ogni giorno dell’anno.

Ma in estate la richiesta di docce aumenta, si passa dalle 30 alle 50 persone al giorno, e per continuare a garantire il servizio Porta Aperta lancia la campagna di raccolta fondi “Posso farmi una doccia?” rivolta a tutta la cittadinanza.
A ogni beneficiario, oltre al necessario per lavarsi (bagnoschiuma, shampoo, asciugamano), viene dato anche ciò di cui ha bisogno per prendersi cura di sé: lo spazzolino da denti, il rasoio per tagliarsi la barba, un cambio di biancheria intima.

Grazie alla collaborazione con Biostorie Modena, chi farà una donazione, potrà avere il sapone bio, etico, vegano e 100% consapevole de “La Saponaria”.

È possibile donare online sul sito www.portaapertamodena.it; con bollettino postale (conto corrente postale: 000018048413 intestato a Associazione di Volontariato Porta Aperta causale: Estate 2024); con bonifico bancario presso EMILBANCA (IBAN: IT 66 M 07072 12901 000000038954 intestato a: Associazione di Volontariato Porta Aperta, causale: Estate 2024).

Tags: FIOPSD, Povertà e inclusione sociale, Modena