Pubblicata la Circolare del Ministero del Lavoro sul Sistema dei Servizi Sociali
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Reddito di cittadinanza, continuità dei servizi, attività critiche... Tutte le indicazioni utili durante l'emergenza Coronavirus
E’ stata pubblicata il 27/03/2020 la Circolare 1 del Ministero del Lavoro con oggetto il “Sistema dei Servizi Sociali – Emergenza Coronavirus”.
Vengono fornite puntuali indicazioni circa:
- reddito di cittadinanza: la sospensione dei termini per la convocazione dei beneficiari e per la sottoscrizione del patto per l’inclusione sociale e del patto per il lavoro;
- continuità dei servizi: viene precisato che non è prevista la sospensione delle attività dei servizi sociali.
Fra altro:
- non è prevista alcuna sospensione per consultori, SERT, centri diurni, centri per senza dimora, Centri diurni per persone con difficoltà di carattere sociale, compresi i servizi di mensa, igiene personale ecc., empori sociali per persone in povertà estrema, centri polivalenti per anziani e persone con disabilità, centri di ascolto per famiglie che erogano tra l’altro consulenze specialistiche, attività di mediazione familiare e spazi neutri su disposizione dell’autorità giudiziaria, centri antiviolenza [si ritiene comprensivi dei centri anti tratta], nella misura in cui assicurano servizi strumentali al diritto alla salute o altri diritti fondamentali della persona;
- le associazioni di volontariato che somministrano pasti o servizi alle fasce di popolazione debole possono continuare ad erogare i loro servizi. È comunque opportuno che tali attività vengano sottoposte a coordinamento da parte dei servizi sociali pubblici territoriali;
- indicazioni circa ambiti di attività particolarmente critici: sono fornite indicazioni per i servizi: Senza fissa dimora, Servizi domiciliari, Colloqui telefonici con i soggetti in carico, Violenza domestica;
- operatori sociali: viene ricordato, in particolare, che i responsabili dei servizi sociali dovranno assicurarsi che anche nel caso di servizi esternalizzati gli operatori vengano messi in grado di operare in sicurezza;
- risorse: viene sottolineato il possibile ricorso ai fondi del PON Inclusione FSE 2014 – 2020 o del ”Piano per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà 2018-20" a valere sulla quota servizi del Fondo nazionale per la lotta alla povertà, riservandosi di procedere a successivi atti per l'individuazione puntuale di risorse aggiuntive.
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