Reddito di inclusione sociale: l'Alleanza contro le povertà chiede un nuovo incontro al Governo

"In vista della definizione della Legge di Stabilità chiediamo che il contrasto alla povertà divenga una delle priorità delle politiche sociali cui destinare adeguate risorse ed azioni organiche e stabili". Questo è il messaggio che Gianni Bottalico, presidente nazionale delle Acli, in qualità di portavoce dell’Alleanza contro la Povertà in Italia, ha rivolto al presidente del Consiglio Matteo Renzi ed a tutti i capigruppo del Parlamento, in una lettera con la richiesta di un incontro per avviare un confronto sul tema della povertà e presentare la proposta dell'Alleanza, il Reddito di inclusione sociale (Reis), con cui si punta a ridurre le disuguaglianze sociali e a sostenere la crescita del paese e uno sviluppo più equo.

"Già nel confronto avuto il 17 marzo scorso – ricorda Bottalico - con l’allora Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio, era emersa la necessità e volontà di avviare un costruttivo confronto fra il Governo e l’Alleanza. Volontà da noi confermata il 20 luglio scorso al Ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti nell’incontro con il partenariato economico e sociale, nel quale sono stati illustrati i documenti relativi alla prima ipotesi di Piano nazionale per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale".

E la proposta del Reis va proprio in questa direzione rivolgendosi a tutti coloro che si trovano in condizione di povertà assoluta e prevedendo, accanto a misure di sostegno al reddito, percorsi di inserimento sociale mirati a contrastare il disagio psicologico e sociale, e promuovere la formazione e l'inserimento lavorativo dei soggetti più fragili.  

All'Alleanza contro le povertà aderiscono oggi 35 soggetti appartenenti appartenenti al mondo delle Istituzioni, dei Sindacati e del Terzo settore, tra cui lo stesso Forum.

Per maggiori informazioni
www.redditoinclusione.it