Regione, Forum e Unioncamere verso un Osservatorio regionale sull'economia sociale
Approvata la proposta dell'Assessore Teresa Marzocchi
La Giunta regionale ha approvato all’unanimità la proposta dell’assessore alle Politiche sociali, Teresa Marzocchi, di costituire, insieme a Unioncamere regionale e al Forum Terzo Settore Emilia Romagna, un Osservatorio regionale dell’economia sociale, con l'obiettivo di dare evidenza all’apporto dell’economia sociale ai processi di sviluppo del territorio e all’economia del Paese in generale.
L’economia sociale è un punto di eccellenza dell’Emilia-Romagna: la forte presenza di associazioni di promozione sociale, cooperative e organizzazioni di volontariato contribuisce infatti a consolidare il tessuto sociale ed economico del territorio. Il tema poi è oggetto di attenzione anche da parte di operatori economici tradizionali ed è diventato elemento prioritario nelle strategie di sviluppo dell’Unione europea. Sono infatti diversi gli atti ufficiali che ne evidenziano l’importanza (Single Market Act, Europa 2020, Iniziativa Faro, Social Innovation Initiative, Social Business Initiative).
In continuità con il Protocollo siglato nel 2009 tra Forum Regionale e Unioncamere, i tre soggetti sanciscono l’impegno comune a costituire l’Osservatorio, a realizzare iniziative per promuovere, rafforzare e qualificare imprese sociali, associazionismo e volontariato nel loro impegno al miglioramento del benessere della comunità, alla sostenibilità e alla qualità dello sviluppo e a generare occupazione, e a monitorare i diversi interventi di welfare avviati in ambito regionale (compresi quelli di carattere aziendale e comunitario).
L'Osservatorio si propone in primo luogo di prefigurare nuove prospettive di sviluppo dell’economia sociale in regione e dare un contributo all’accrescimento e al miglioramento della conoscenza e del patrimonio informativo del sistema non profit, elaborando un rapporto congiunto di sintesi sui dati economici relativi alla situazione del Terzo settore in Emilia-Romagna. Ma anche supportare lo scambio, il confronto e la comunicazione tra enti pubblici, Camere di commercio, Terzo settore e Università, condividendo informazioni e conoscenze; definire e sperimentare indicatori sull’impatto sociale delle attività svolte nell’ambito dell’economia sociale; sviluppare la riflessione e fornire contributi propositivi su tematiche di particolare rilevanza per la crescita dell’economia sociale e delle organizzazioni del Terzo settore; promuovere il modello dell’economia sociale dell’Emilia-Romagna in prospettiva europea e organizzare un evento annuale per presentare il report sui dati, accompagnandolo da una lettura condivisa delle singole realtà.
Fonte: sociale.regione.emilia-romagna.it