Riduzione delle liste d'attesa in sanità: un'indagine di CittadinanzAttiva Emilia Romagna
Dal monitoraggio condotto dall'associazione emerge un netto miglioramento rispetto all'inizio dell'anno
La riduzione delle liste d’attesa è stato uno dei primi obiettivi che si è prefisso l’assessore regionale alla sanità Venturi all’inizio del suo mandato.
Per questo CittadinanzAttiva Emilia Romagna ha costantemente monitorato la situazione per rendersi conto se il miglioramento fosse effettivamente in atto, anche in virtù del fatto che agli sportelli attivati dall'associazione sul territorio tante persone lamentavano tempi lunghissimi per ottenere una prestazione con il Servizio Sanitario Nazionale.
Dal monitoraggio emergono dati positivi per il raggiungimento dell’obiettivo. Se si analizzano i dati di settembre si nota infatti che su 437 pazienti che si sono rivolti al Servizio Sanitario Nazionale per ottenere prestazioni, 375 hanno avuto un tempo d’attesa entro gli standard.
In Emilia Romagna, dunque, oltre l’85% delle prestazioni viene garantito a livello regionale entro 30 giorni per le prime visite ed entro 60 giorni per le prestazioni strumentali. Il risultato migliore da quando il fenomeno viene monitorato. Infatti a gennaio la percentuale era del 58% e a luglio del 73%. E ciò grazie ad un’ulteriore delibera di Giunta del mese di luglio, che ha fornito indicazioni e strumenti puntuali per la riduzione delle liste.
Maggiori informazioni sul sito di CittadinanzAttiva