Riforma del Terzo Settore: a che punto siamo con i Decreti attuativi?

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Da Arsea, società di consulenza del terzo settore, una tabella riassuntiva che fa punto della situazione decreto per decreto

Con l'approvazione lo scorso giugno della Legge Delega di Riforma del Terzo Settore il  (Legge 106/2016) il Parlamento ha delegato il Governo ad emanare più decreti attuativi attraverso i quali riformare tutti gli aspetti che riguardano la gestione degli enti del Terzo Settore e il servizio civile.

Ma, a quasi un anno di distanza, l'unico Decreto fino ad ora approvato è quello che disciplina il Servizio civile universale (Decreto Legislativo 6 marzo 2017, n. 40). Mentre ancora mancano tutti gli altri previsti: dalla definizione dei requisiti statutari, alle procedure per acquisire la personalità giuridica, dagli adempimenti contabili alla disciplina fiscale, passando attraverso la definizione della collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni. E poi c’è il decreto sul 5xmille, la nuova disciplina dell’impresa sociale, la disciplina della Fondazione Italia sociale, la disciplina delle reti associative e dei Centri servizi volontariato.  

I tempi sono molto stretti. Infatti, a meno che non venga disposta una proroga (invocata anche dal Forum Nazionale), entro il 19 maggio il Governo dovrebbe licenziare i provvedimenti per consentire il loro esame da parte delle Commissioni parlamentari.

Ma a che punto siamo arrivati? E cosa è stato fatto fino ad ora? Per rispondere a queste domande Arsea srl, società di consulenza e servizi per il terzo settore che partecipa anche al Tavolo tecnico del Forum nazionale sulla Riforma, ha pubblicato sul proprio sito una interessante tabella riepilogativa, che fa il punto sulla situazione attuale, decreto per decreto.

>> Leggi tutto e consulta la tabella riassuntiva sul sito di Arsea

Tags: Terzo settore, Territorio nazionale