Seicentomila euro contro la povertà assoluta. "Un passo importante, ma bisogna fare di più"
Il commento dell'Alleanza contro le povertà a fronte dello stanziamento previsto nella legge di stabilità. E il 21 ottobre a Bologna e a Modena in programma due importanti iniziative informative
Nella direzione giusta, ma molto lentamente. E’ questa la reazione di molte organizzazioni del terzo settore alle misure che il governo ha preso in legge di stabilità per contrastare la povertà nel nostro paese.
Nella finanziaria si prevede infatti uno stanziamento di 600 milioni di euro nel 2016 rivolti alle famiglie con minori. Si supera dunque la logica del bonus una tantum in favore di una misura più organica, ma la platea dei beneficiari è ancora ristretta e i fondi (operativi solo dopo l’approvazione della legge delega collegata alla stabilità) non sono ancora sufficienti.
"Va riconosciuto al governo - dice Gianni Bottalico, Presidente delle Acli e Portavoce dell'Alleanza contro le povertà, intervistato da Redattore Sociale - un cambio di passo e va nel contempo ricordato che è ancora troppo esigua la platea di quanti potranno beneficiare di tali interventi. Per questo sarà fondamentale il lavoro del Parlamento nella discussione della legge di stabilità, per trovare maggiori risorse con cui avviare il piano di lotta alla povertà pluriennale in modo da consentire di raggiungere una fetta più ampia di quegli oltre 4 milioni di cittadini in povertà assoluta, rispetto al milione che verrebbero coinvolti con le risorse indicate".
"Il piano del Governo - aggiunge Bottalico - rappresenta un primo passo nella direzione in cui vanno le proposte che l'Alleanza contro la povertà ha presentato, quella del Reddito di inclusione sociale (Reis) come strumento di un piano nazionale e pluriennale di lotta alla povertà. Chiediamo che si proceda in questa direzione con più speditezza e chiediamo a tutti i gruppi parlamentari un grande impegno in sede di esame della legge di stabilità nel reperire maggiori risorse tali da consentire l'estensione del numero delle persone in difficoltà che si possono raggiungere con questa misura strutturale contro la povertà".
Proprio nei giorni scorsi, infatti, l'Alleanza si era mobilitata su questi temi con l'iniziativa "Un piano contro la povertà. Adesso!", chiedendo al Governo l'introduzione del Reis per tutte le famiglie in condizione di povertà assoluta, a prescindere dall'età e dalle caratteristiche dei componenti, ponendo come criterio di priorità il livello di indigenza.
E proprio sul tema del Reis il 21 ottobre alle 17.30 a Bologna (presso la sede della CISL) il Coordinamento regionale dell'Alleanza organizza un'iniziativa informativa aperta a tutti i cittadini interessati, che vedrà ospite il docente dell'Università Cattolica di Milano, Cristiano Gori, e Sauro Bandi della Caritas (Per info: www.forum3er.it/news/reddito-di-inclusione-sociale-l-alleanza-contro-le-poverta-presenta-la-sua-proposta.html).
Contemporaneamente a Modena, nell'ambito della Settimana della salute mentale, in programma un convegno su contrasto alle povertà e strumenti di prevenzione del rischio e del disagio sociale (Per info:www.forum3er.it/news/contrastare-vecchie-e-nuove-poverta-un-convegno-promosso-dal-forum-terzo-settore-di-modena.html) .