Sostegno all'inclusione attiva, l'Alleanza contro le povertà incontra Poletti
Al centro la necessità di attivare percorsi di inclusione sociale, di promuovere l'universalità della misura e di superare l'attuale frammentarietà di bonus e card
L’Alleanza contro la povertà in Italia ha incontrato nei giorni scorsi il Ministro Giuliano Poletti, il Sottosegretario Franca Biondelli e il Direttore Generale del Ministero Raffaele Tangorra. Al centro dell'incontro il "Disegno di legge delega per il contrasto alla povertà", attualmente in discussione alla Camera.
Il ddl, sulla base delle coperture previste in finanziaria 2016, prevede l'introduzione del SIA, sostegno all'inclusione attiva, una misura di sostegno rivolta alle famiglie con minori che prevede, accanto all'erogazione dei contributi economici, l'attivazione di percorsi mirati all'inclusione sociale dei beneficiari.
E proprio questo secondo punto è stato ampiamente sottolineato dall'Alleanza, che ha ribadito la necessità di rafforzare l'infrastruttura dei servizi sui territori, anche attraverso adeguate figure professionali e lo sblocco del turnover, affinché l'attivazione di percorsi di inclusione sociale sia contestuale all'erogazione dei benefici.
Altro tema portato all'attenzione del Ministro è quello dell'universalità della misura, con il conseguente ampliamento, nel tempo ache persone e nuclei in stato di grave emarginazione senza figli minori.
Infine la necessità di superare l’attuale frammentarietà delle misure, a partire dalla social card, gradualmente riassorbendo i destinatari nella misura unica man mano che venga implementata.