Torna a Modena la raccolta alimentare per i progetti Rock No War, Porta Aperta e Portobello

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I volontari saranno in 51 supermercati di tutto il territorio modenese per raccogliere beni alimentari a lunga scadenza da destinare alle mense per indigenti e ai progetti di solidarietà

Sabato 21 febbraio torna nei supermercati di Modena e provincia la raccolta alimentare a favore dei progetti di Rock No War, Porta Aperta e Portobello.

I materiali raccolti saranno destinati ai centri di accoglienza e alle mense per indigenti di Porta Aperta di Modena, al progetto Emporio sociale Portobello di Modena e a Porta Aperta di Carpi per aiutare le famiglie che sono in difficoltà economica a causa della perdita del lavoro e infine al sostegno di progetti di solidarietà internazionale in Zimbabwe.
La raccolta sarà effettuata dall’apertura alla chiusura nei 51 negozi e supermercati Coop - Conad – Panorama di Modena, Castelfranco Emilia, Formigine, Sassuolo, Vignola, Castelnuovo Rangone, Caselvetro, Nonantola, Ravarino, San Cesario sul Panaro, Spilamberto, Maranello, Piumazzo, Soliera, San Felice sul Panaro, Mirandola, Carpi, Fiorano Modenese, Bomporto, Bastiglia.
 
Come gli anni scorsi, l’iniziativa ha lo scopo di raccogliere alimenti preferibilmente a lunga scadenza o non-deperibili. In particolare: riso, scatolame vario, olio, farina, passata di pomodoro.  

Tutti coloro che volessero offrirsi volontari per la raccolta possono chiamare il numero 059/57.44.77 oppure scrivere un'e-mail a info@rocknowar.it

Tags: FIOPSD, Volontariato, Povertà e inclusione sociale, Modena