Giovani disabili ed educazione alla mondialità: Aias e Cospe presentano il progetto TIDE
Il percorso ha portato all'elaborazione di un Manifesto volto a sensibilizzare su questo tema i parlamentari europei, che verrà presentato il 23 febbraio a Bologna
Coinvolgere i giovani con disabilità in percorsi di Educazione alla Cittadinanza Mondiale (ECM). E' questo l'obiettivo del progetto europeo "TIDE -Towards Inclusive Development Education", che coinvolge Italia, Galles, Finlandia ed Ungheria.
Il progetto, promosso in Italia da AIAS Bologna onlus e COSPE, ha visto l'attivazione in ogni paese partner di un team composto da un'associazione che lavora nel campo della disabilità ed una ONG, per promuovere azioni di formazione ed informazione rivolte sia direttamente ai ragazzi con disabilità che agli enti pubblici e
privati che sul territorio si occupano delle due tematiche (ECM e disabilità).
Il percorso ha portato all'elaborazione di un Manifesto volto a sensibilizzare i parlamentari europei al tema della partecipazione attiva delle persone con disabilità nel contesto europeo e di Educazione alla Mondialità.
Con l'obiettivo di condividere quanto elaborato e discuterlo con le associazioni e le Istituzioni interessate, lunedì 23 febbraio è in programma un Word Café, in cui verranno presentati alcuni dei punti più salienti del Manifesto e raccolte sollecitazioni e proposte.
L'appuntamento è per le ore 16.30 presso la sala del Centro Sociale Montanari in via via di Saliceto 3/21, a Bologna.