Il 5 e 6 maggio torna nelle piazze la campagna FOCSIV “Abbiamo riso per una cosa seria”
Obiettivo della campagna è quello di promuovere l’agricoltura familiare in Italia e nel Sud del mondo
Sabato 5 e domenica 6 maggio FOCSIV – Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario con i suoi 40 organismi soci, Coldiretti e Campagna Amica saranno nelle piazze di tutta Italia per la nuova edizione della campagna "Abbiamo riso per una cosa seria". Obiettivo della campagna è quello di promuovere l’agricoltura familiare in Italia e nel Sud del mondo come modello sostenibile di democrazia alimentare più equo e più giusto, in grado di assicurare a tutti il diritto al cibo e di garantire la dignità dell’uomo e dell’agricoltura.
Con una donazione minima di 5 euro si potrà acquistare il riso prodotto dalla Filiera degli Agricoltori Italiani, che rappresentano l’alleanza globale tra gli agricoltori italiani, del Nord del mondo, e i contadini dei Paesi del Sud del mondo, sancita dal pacco di riso. Nonostante le diversità dei contesti territoriali infatti, entrambi vivono le stesse problematiche a causa di una logica sfrenata del profitto che non salvaguardia la dignità dell’uomo e il suo lavoro.
Il ricavato andrà a supporto dei tanti progetti che i soci di FOCSIV portano avanti, che agiscono su tre fronti: la salvaguardia dei lavoratori stranieri dallo sfruttamento in Italia, la democrazia alimentare e l’empowerment delle donne, attraverso l’istruzione e il lavoro agricolo. Al centro di questi progetti c’è la promozione dell’agricoltura familiare, un modello produttivo che mette al centro le famiglie, in particolare le donne e i giovani, protagonisti dello sviluppo territoriale sia in Italia che nei Paesi del Sud del mondo.
Con l’agricoltura familiare le comunità riescono a produrre gli alimenti per il loro sostentamento e migliorare la qualità della vita grazie al legame col territorio. L’agricoltura familiare favorisce i piccoli produttori ed è fondata sulla logica della gratuità e del dono, sulla vocazione ad abitare la terra, con uno spirito di rispetto, di custodia e di sviluppo del creato per tutti, generazione dopo generazione. E’ la risposta più sostenibile ed efficace alla fame e alla malnutrizione di intere comunità coniugando diritto al cibo e dignità dell’uomo.
Nella Città Metropolitana di Bologna i pacchi di riso saranno distribuiti dai volontari di Amici dei Popoli e CEFA – Il seme della solidarietà onlus in diversi luoghi, per sostenere i progetti Io coltivo, tu studi, noi cresciamo e Tutela dei diritti nel sistema giudiziario del Kenya. Il primo progetto, realizzato da Amici dei Popoli, promuove un orto autogestito per le famiglie della periferia rurale di Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, che possa finanziare l’accesso all’istruzione di bambini e ragazzi. Il secondo invece, si rivolge a 2000 ragazzi reclusi negli istituti minorili del Kenya, che svolgono un percorso di riabilitazione durante la detenzione e anche dopo l’uscita, attraverso attività scolastiche, artistiche, di artigianato, agricoltura e giardinaggio.
(Fonte: BandieraGialla)
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