Irap: a pagare è rimasto solo il no profit
Il Forum nazionale chiede al Governo che l'agevolazione sia estesa a tutto il terzo settore
La legge di Stabilità 2015 ha evidenziato una forte criticità rispetto all’applicazione dell’IRAP ai soggetti non profit. Se infatti il costo del lavoro viene integralmente dedotto per alcuni soggetti, tra cui società di capitali, società di persone, ditte individuali, professionisti, enti non commerciali, per questi ultimi la deduzione vale limitatamente all’eventuale attività commerciale esercitata. In altre parole, per gli enti non commerciali che non esercitano attività commerciale l’agevolazione non si applica.
Su questa questione il Forum nazionale ha chiesto chiarimenti al Governo, chiedendo che anche agli enti non commerciali, per l’attività istituzionale realizzata, sia estesa l’agevolazione prevista dalla legge Stabilità e ogni altra agevolazione in materia di IRAP.
"Già in passato gli enti non commerciali, per la parte istituzionale, non beneficiavano del cuneo fiscale. - ha sottolineato il Forum Nazionale - Con l’aumento delle agevolazioni per le imprese, la differenza di trattamento è diventata inspiegabile. Ed è paradossale che l’IRAP per gli enti non profit sia peggiore che per quelli profit".