Riforma del Terzo settore: il Forum invoca la proroga
In particolare si esprime forte preoccupazione rispetto al testo del decreto fiscale. La Portavoce Fiaschi: "Sono necessari tempi più lunghi per una valutazione adeguata di una materia così delicata"
A pochi giorni dalla firma del documento che ufficializza la collaborazione con il Ministero del Lavoro sul percorso di riforma del Terzo settore, il Forum Nazionale del terzo settore esprime forte preoccupazione circa il testo del decreto fiscale predisposto dal Governo in attuazione della Riforma.
"Sono necessari tempi più lunghi per una valutazione adeguata di una materia così delicata per la vita delle organizzazioni - sottolinea la Portavoce del Forum Nazionale, Claudia Fiaschi - . Il momento è cruciale: quella che riguarda le misure fiscali è una partita estremamente importante all’interno del percorso di riforma. Dal suo esito, infatti, dipenderà non solo l’efficacia dell’intero impianto normativo ma anche l’esistenza stessa di molte organizzazioni di Terzo settore".
"Siamo soddisfatti del riconoscimento politico del nostro ruolo di soggetto autorevole e rappresentativo del Terzo settore italiano - prosegue Fiaschi - . Ma i testi attuali dei vari decreti, in primis quello fiscale, necessitano ancora di un lavoro di affinamento che dia coerenza all’impianto normativo e sia adeguato al valore sociale ed economico che il Terzo settore rappresenta per il Paese. Pur continuando il nostro impegno a collaborare per l’elaborazione dei nuovi testi, ribadiamo quindi al Governo la necessità di una proroga di alcuni mesi per trasformare gli sforzi di questi anni in un lavoro in grado di soddisfare le aspettative e le esigenze del Terzo settore".