Lotta alla povertà e solidarietà al centro del convegno " Azzerare gli sprechi: povertà alimentare e nuove risorse"

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Nel corso del convegno regionale presentata anche una ricerca realizzata insieme a Caritas sugli Empori solidali presenti in Emilia Romagna

Costruire una filiera di contrasto alla povertà in tutte le sue forme, creare un coordinamento tra gli Empori solidali regionali, impostare un sistema di garanzia e trasparenza sull'utilizzo della merce raccolta, istituendo un logo regionale “di affidabilità” dell'Emporio.
Sono questi gli impegni che la Regione Emilia-Romagna ha assunto per contrastare la povertà alimentare che, solo in Italia, coinvolge oltre 5 milioni di persone, di cui 1,3 milioni di minori. Povertà che, sulla spinta di anni di crisi economica, non ha risparmiato l’Emilia-Romagna, coinvolgendo singoli e famiglie.

Di questo si è parlato nel convegno “Azzerare gli sprechi: povertà alimentare e nuove risorse", che si è tenutosi il 24 giugno in Regione, al quale è intervenuto anche monsignor Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna.

Per l’occasione la Regione ha anche presentato una ricerca realizzata in collaborazione con la Caritas Emilia-Romagna sugli Empori solidali presenti sul nostro territorio regionale. In tutto 20 realtà (12 già attive e 5 in fase d'avvio) dove è possibile trovare un po’ di tutto: dalla frutta e verdura alla pasta, al pane, ai cibi in scatola ma anche giocattoli e prodotti per l’igiene. Punti di distribuzione al dettaglio, completamente gratuiti e realizzati per sostenere le persone in difficoltà attraverso l’aiuto alimentare e offrire loro occasioni di socializzazione, che la Regione Emilia-Romagna, nell’ambito delle proprie politiche di contrasto alla povertà, sostiene da anni  attraverso una legge (Legge 12/2007) per la  promozione di attività di recupero e distribuzione di prodotti alimentari per fini di solidarietà sociale e finanziando alcuni enti, come il Banco Alimentare e la Caritas, che operano in questo settore.

Maggiori informazioni e i dati della ricerca sono disponibili nel sito della Regione

Tags: Povertà e inclusione sociale, Emilia Romagna